
I GRI Standards restituiscono un quadro completo e trasparente per rendicontare la sostenibilità, in modo da aiutare le organizzazioni a migliorare la loro performance di sostenibilità e comunicare questa in modo efficace.
Gli standard sopracitati sono progettati per essere utilizzati da tutte le organizzazioni, indipendentemente dalla loro dimensione, settore o località geografica.
I GRI Standards, trattano diversi temi legati alla macro-sfera della sostenibilità: l’impatto ambientale, i diritti dei lavoratori, la tutela dei diritti umani, la responsabilità sociale e la gestione della catena di approvvigionamento.
A loro volta, sono divisi in 3 macro gruppi:
- Standard universali GRI. Sono quelli che si applicano a tutte le aziende e organizzazioni. Riguardano per questo indicazioni generali e di contesto, sia sull’azienda sia sull’approccio del management.
- Standard di settore GRI. Intendono aumentare la qualità, la completezza e la coerenza della rendicontazione da parte delle organizzazioni di specifici settori. Ad oggi sono stati sviluppati standard per 40 settori, a partire da quelli più impattanti come combustibili, agricoltura o pesca.
- Standard specifici GRI (o per tema). Contengono divulgazioni per fornire degli standard su temi specifici come rifiuti, salute e sicurezza sul lavoro, emissioni, tasse e biodiversità.
Cos’è la Global Reporting Initiative
Tra gli strumenti più importanti che la Global Reporting Initiative mette a disposizione delle attività globali ci sono i Global Reporting Initiative Standards, anche detti GRI Standard. Si tratta sostanzialmente di parametri di rendicontazione della sostenibilità, che permettono alle organizzazioni di misurare, in maniera univoca e uniforme, il loro impatto sul pianeta Terra e di renderlo pubblico in un formato comprensibile anche dai non esperti del settore.
Come già detto, l’impatto di un’azienda sul pianeta si misura non solo dal punto di vista strettamente ambientale, ma anche in misura degli aspetti sociali ed economici che coinvolge, e su quale scala. In questo modo è più facile per le organizzazioni, siano esse di piccole o grandi dimensioni, essere trasparenti nei confronti delle persone e del resto del mondo. L’obiettivo principale dei GRI Standard è quello di mantenere trasparenza sui rischi, ma anche sulle opportunità offerte dalle attività.
Il GRI è pioneristico nel suo ambito, e i suoi standard sono ad oggi un punto di riferimento essenziale per la rendicontazione della sostenibilità di aziende sparse in tutto il mondo. I diversi report sono raccolti in un database consultabile da tutti: il GRI Sustainability Disclosure database.
Cosa contengono gli Standard GRI
I GRI sono gli standard più utilizzati nel bilancio di sostenibilità. Nel report si descrivono le azioni compiute dall’impresa per migliorare la sostenibilità e si possono utilizzare gli Standard tramite due modalità: with reference e in accordance. Il primo tipo di rendicontazione è il più semplice ed utilizzato nel primo report di sostenibilità. Richiede di pubblicare l’indice dei contenuti GRI, di presentare una dichiarazione d’uso nel documento e di notificare il GRI della pubblicazione del bilancio di sostenibilità. Tra gli indicatori GRI più utilizzati citiamo GRI 305 per le emissioni di gas serra in atmosfera. Il report in accordance, invece, è più completo e ad ogni tematica materiale dovrebbe essere associato almeno un indicatore GRI. In caso di omissioni andrebbero spiegate le ragioni per cui alcune informative non possono essere rispettate.
Una fase chiave della modalità di rendicontazione in accordance è l’analisi di materialità ossia il processo che permette di identificare e valutare le tematiche prioritarie coinvolgendo gli stakeholder. Tra i framework di riferimento per la valutazione della materialità troviamo proprio gli Standard GRI relativi agli impatti economici, ambientali e sociali rilevanti per l’organizzazione oppure alle questioni che influenzano le valutazioni e le decisioni degli stakeholder. Per verificare la correttezza degli impatti occorre effettuare lo stakeholder engagement coinvolgendo direttamente gli interlocutori. I risultati ottenuti garantiranno una migliore pianificazione strategica verso la sostenibilità e il rispetto degli standard ESG.
Quando sono utili gli indicatori GRI e a chi servono
Aziende, organizzazioni e associazioni beneficeranno degli Standard GRI da un punto di vista interno ed esterno.
Questi parametri permettono di raccogliere le informazioni relative alla responsabilità, permettendo alle attività di individuare i potenziali rischi e affrontarli, trasformandoli eventualmente in opportunità o punti di forza. All’atto pratico, gli Standard GRI non forniscono solo un’opportunità per l’azienda di cambiare le vecchie abitudini inquinanti, ma analizzano gli sprechi per ridurre i costi e aumentare l’efficienza di tutti i processi di produzione, stoccaggio e distribuzione.
Al tempo stesso, l’obiettivo del GRI è quello di spingere verso il cambiamento positivo e avere un impatto concreto sul benessere sociale delle aziende, mantenendo elevata l’attenzione sulle opportunità per un lavoro migliore per i dipendenti, più sostenibile per il pianeta e l’abolizione, una volta per tutte, di ogni forma di sfruttamento.
In sintesi, si può dire che gli obiettivi sono:
- Migliorare la trasparenza e la tracciabilità. Il reporting GRI fornisce un quadro standardizzato che consente alle aziende di divulgare le proprie performance e i propri impatti in termini di sostenibilità. Questa trasparenza e responsabilità possono aiutare le aziende a creare fiducia con i propri stakeholder (clienti, investitori, lavoratori, comunità) e a migliorare la propria reputazione.
- Attrarre e fidelizzare investitori e clienti. Gli investitori e i clienti cercano sempre più di investire e fare business con aziende impegnate nella sostenibilità. Il reporting GRI può aiutare le aziende a dimostrare il proprio impegno verso la sostenibilità e ad attrarre e trattenere questi importanti stakeholder.
- Identificare e gestire i rischi. Il reporting GRI può aiutare le aziende a identificare e gestire i propri rischi connessi alla sostenibilità. Comprendendo i rischi, le aziende possono adottare misure per mitigarli e migliorare le prestazioni complessive.
Officina consulting è a disposizione di tutti coloro i quali vogliono intraprendere un percorso di consulenza sulla sostenibilità della propria azienda, soffermandosi sulle aree in cui devono migliorare, confrontandosi con i propri concorrenti.
Altri contenuti
78
11
Ultime news
18 Aprile 2025
4 Aprile 2025